[REVIEW] Plants vs Zombies: Garden Warfare

Quando, nel Febbraio 2014, PopCap Games ha reinventato uno dei tower defense più giocati di sempre, nessuno probabilmente avrebbe potuto immaginare che il risultato fosse così promettente. Stiamo parlando ovviamente di Plants vs Zombies che, divenuto uno shooter in terza persona, approda finalmente su PlayStation 4 e PlayStation 3 dopo aver fatto il proprio debutto sulle console Xbox.

In Plants vs Zombies: Garden Warfare vestiremo i panni delle due storiche fazioni rivali, che hanno fatto la storia del gioco di PopCap Games, in un avvincente sparatutto in terza persona fatto di strambe armi e personaggi totalmente fuori di testa. Il gioco, totalmente votato al multiplayer online, ci vedrà impegnati in partite con una massimo di 24 giocatori (12 vs 12) o in modalità co-operativa fino a 4 giocatori in split-screen. Varie le modalità di gioco e le mappe a disposizione.

Le due fazioni: Piante contro Zombie!

Il gioco è molto ben bilanciato, quindi le possibilità di vittoria sono lasciate completamente nelle mani dei giocatori. Che scegliate di essere uno zombie oppure una pianta, non cambieranno le vostre possibilità di portare a casa la partita. E’ tutto nelle vostre mani, così come la personalizzazione dei vostri personaggi preferiti grazie agli oggetti sbloccabili nel gioco. Sono disponibile le stesse classi per entrambe le fazioni, cambieranno ovviamente le armi e le abilità a vostra disposizione.

[row cols_nr=”2″]

[col size=”6″]

[/col]

[col size=”6″]

[/col]

[/row]

Piante

L’armata floreale presenta Sparasemi come leader del gruppo, forte della sua mitraglietta di semi può facilmente abbattere gli avversari mentre Girasole provvederà a curare i propri compagni come fosse un medico da campo. Masticazombie invece predilige un approccio più stealth grazie alla sua abilita di andare sottoterra e sorprendere l’avversario in un sol boccone. Il bombarolo Cactus, invece, provvederà alla difesa del gruppo grazie alle sue mine e all’abilità di creare delle barriere protettive. Naturalmente questi sono solo un piccola quantità del totale di personaggi sbloccabili nel gioco.

Zombie

L’esercito dei non-morti, invece, può farsi vanto di avere un vero e proprio Scienziato nel proprio gruppo. Questo personaggio provvederà a curare i compagni in casi di ferimento grazie alle proprie abilità, mentre il Fante si occuperà di estirpare tutte le erbacce cattive del giardino. L’Ingegnere potrà trasformarsi in un vero e proprio mezzo di trasporto per i propri compagni facilitando lo spostamento del gruppo verso nuove zone mentre il Fuoriclasse piazzerà delle protezioni per la squadra. Anche in questo caso, questi solo solo pochi dei tanti personaggi sbloccabili nel gioco.

Modalità di gioco

Le possibilità in PvZ sono le stesse che potremmo trovare in un classico shooter game in terza persona, ma grazie alla modalità Tappetino di benvenuto il gioco ci introdurrà al meglio il sistema di combattimento nelle varie modalità, che nello specifico sono:

• Tappetino di benvenuto: è praticamente l’allenamento base di Garden Warfare. Si potrà giocare una sessione di Eliminazione a squadre, e ogni giocatore che viene eliminato ripetutamente otterrà un bonus di salute al momento di rigenerarsi. E’ la prima modalità che possiamo giocare ed è necessaria a sbloccare tutte le altre.
• Eliminazione a squadre: in questa modalità dovrete scegliere una fazione e unirvi ad una squadra di piante o di zombi. A differenza delle altre modalità di gioco, avremo un unico obiettivo: eliminare più avversari possibili.
• Tombe e giardini: è una modalità di assalto tattico, in cui il lavoro di squadra è tutto. Giocheremo nel ruolo di una pianta e difenderemo la roccaforte floreale, oppure vestiremo i panni di uno zombie e cercheremo di invadere e distruggere il giardino.
• Operazione giardino: in questa modalità cooperativa avremo un massimo di quattro compagni di squadra e dovremo difendere il giardino contro orde sempre più minacciose di zombi.
• Classica: una modalità di gioco nuda e cruda, niente upgrade o personalizzazioni, tutti gli zombie e le piante a livello base per una partita all’ultimo sangue.
• Boss: in cui potremo sorvolare il campo di gioco ed inviare aiuti e rifornimenti ai nostri amici.

[row cols_nr=”2″]

[col size=”6″]

[/col]

[col size=”6″]

[/col]

[/row]

Tutte le modalità di gioco sono affrontabili su un buon numero di mappe, che cercano di non rendere mai noiosa l’esperienza di gioco. Buona anche la tenuta dei server che, per essere un gioco completamente online e a 24 giocatori, non restituiscono mai errori di lag o cadute di connessione.

Personalizzazione e microtransazioni

Ad ogni uccisione, ad ogni vittoria e ad ogni obiettivo portato a termine guadagneremo delle monete da poter spendere in pacchetti di carte per la personalizzazione del nostro personaggio preferito. Potremo aggiungere nuovi elmetti o nuovi costumi a piante e zombie, oppure sbloccare armi e personaggi più potenti. Il gioco presenta anche un sistema di microtransazioni che ci permette di spendere soldi veri per acquistare monete da utilizzare nel gioco. Gli importi vanno da 1 a 10 euro e possiamo acquistare fino a 200.000 monete.

[row cols_nr=”2″]

[col size=”6″]

[/col]

[col size=”6″]

[/col]

[/row]

Grafica e audio

La resa di Plants vs Zombies: Garden Warfare su PlayStation 4 è davvero grandiosa. Il gioco riesce a girare tranquillamente a 1080p e 60fps, mentre il Frostbite Engine 3 riesce a dare il meglio in ogni occasione, anche con la grafica cartoonesca del titolo. Notevole anche il comparto audio che è composto da un buona campionatura di suoni, una piacevole soundtrack e delle divertentissime voci dei personaggi in gioco. Plants vs Zombies: Garden Warfare, inoltre, richiede 14GB di installazione su PS4.

Considerazioni finali

Plants vs Zombies: Garden Warfare è il gioco che non ti aspetti e che ti sorprende in maniera più che gradevole. Il titolo, completamente reinventato da quando era un semplice tower defense, regala ore di gioco e divertimento sfruttando in modo sostanzioso l’hardware di PS4 e un gameplay semplice ed immediato. La grafica è ammirevole, le modalità di gioco sono varie e tutte molto divertenti, la soundtrack è veramente piacevole e le microtransazioni non influiscono in modo evidente sul gioco. Consigliato? Assolutamente si.

[row_inner cols_nr=”2″]

Plants vs Zombies: Garden Warfare

[col_inner size=”4″]

[/col_inner]

[col_inner size=”8″]

• Versione provata: PlayStation 4
• Data di uscita: 4 settembre 2014
• Genere: Shooter in terza persona
• Giocatore singolo: limitato
• Multiplayer online: si
• Sviluppatore: PopCap Games
• Publisher: Electronic Arts
• Piattaforme: Xbox One, Xbox 360, PS3, PS4, PC
• Lingua: Inglese (parlato), Italiano (sottotitoli)

[/col_inner]

[/row_inner]

Iscriviti al nostro canale Telegram per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie!