Arriva sugli scaffali dei negozi il nuovo Battlefield Hardline, nuovo capitolo della celebre serie di Electronic Arts che questa volta prova ad allontanarsi dai territori della guerra militare per addentrarsi nei meandri delle guerre che vengono combattute ogni giorno: quelle dei poliziotti contro il crimine organizzato e i cartelli della droga. Hardline è anche il primo Battlefield a non essere sviluppato da DICE ma da Visceral Games, sarà quindi riuscito lo studio californiano a convincere i giocatori? Scopriamolo insieme nella nostra recensione.

Storia

La campagna principale di Battlefield Hardline è divisa in 11 episodi e viene narrata come fosse una della serie tv poliziesche che stanno spopolando in questi tempi. Per ogni episodio e ad ogni interruzione, avremo anche un “Previously on…” come fosse una vera e propria serie televisiva. Il protagonista delle vicende di Battlefield Hardline è Nick Mendoza, un agente della narcotici di origini cubane, che si troverà immischiato in una guerra tra cartelli della droga, fatta principalmente di violenza, omicidi e corruzione in una delle località più sfruttate per questo genere di vicende: Miami.

La trama scorre fluida, ma non alza mai i toni. Ci si ritroverà ben presto a stancarsi di una storia che non riesce mai ad appassionare, anche con alcuni colpi di scena che si aspetterebbero davvero tutti, e si finirà per continuare a giocare per inerzia, pur di sbloccare le nuove armi e bonus completando tutte le indagini di polizia.

Battlefield Hardline

Tuttavia la produzione vede attori di alto calibro, come la bellissima Alexandra Daddario e altri nomi come Eugene Byrd, Benito Martinez, Adam J. Harringhton, Mark Rolston, Kelly Hu e Nicholas Gonzalez.

La storia di Battlefield Hardline è qualcosa di già visto mille volte in tv, o al cinema, con la pecca di una trama a tratti sterile e che non spicca mai davvero il volo, con una longevità che si aggira intorno alle 10 ore.

Gameplay

Il gameplay, d’altro canto, offre alcuni spunti che si sposano davvero bene con il genere poliziesco. Il nostro Mendoza, infatti, in qualità di agente di polizia potrà mostrare il proprio distintivo per bloccare i nemici ed in seguito arrestarli. Il gioco, inoltre, tenderà ad incoraggiare questo genere di approccio, in quanto guadagneremo molti più punti mettendo a segno un arresto che abbattendo violentemente un nemico o addirittura uccidedendolo. Inoltre, ogni episodio, avrà una serie di nemici ricercati che, se arrestati correttamente, ci consentiranno di sbloccare nuove armi e bonus per il nostro personaggio.

Hardline vede anche l’introduzione di un nuovo strumento, uno scanner che ci consentirà di individuare e taggare i nemici in modo da tenerli sott’occhio. Strumento che tornerà utile anche nella ricerca degli indizi che ci aiuteranno a chiudere i vari casi investigatevi e a completare al 100% il gioco.

L’approccio stealth è quindi molto più incoraggiato rispetto alle classiche sparatorie, che comunque non verranno a mancare. Purtroppo, quando verremo scoperti o quando la storia richiederà un approccio più diretto ci ritroveremo a dover far i conti con un personaggio troppo debole, basteranno infatti pochi colpi per mandarci al tappeto, ed una riserva di munizioni davvero limitata.

Battlefield Hardline

Durante la storia, inoltre, potremo guadagnare vari punti per alcune azioni compiute durante l’episodio. Come già detto in precedenza, arrestare un nemico ci fornirà più punti rispetto ad un abbattimento, ma anche trovare tutte le prove di un caso contribuirà allo sviluppo del nostro livello di gioco, che potrà arrivare fino al livello 15.

Purtroppo l’intelligenza artificiale non brilla in questo nuovo Hardline, sia amica che nemica. Per un lungo tratto di storia verremo affiancati dalla nostra partner che più che di aiuto ci sarà soltanto d’intralcio. Ci ritroveremo in più occasioni con la nostra dolce compagna tra i piedi, incastrati in un piccolo corridoio, ma non è tutto: la nostra partner più volte dimenticherà la fase stealth iniziando a correre senza motivo, anche mentre ci sussurra di fare piano per non essere scoperti.

I nemici, d’altro canto, mentre saremo intenti a non farci scoprire camminando accovacciati e senza fare rumore, riusciranno ad individuarci magari da dietro ad una pila di scatoloni o un muro, rendendo vano tutto il duro lavoro svolto fin li. Per fortuna, eventi del genere si verificheranno soltanto di rado, tenendo salda ancora per un po’ la nostra voglia di portare a termine il gioco.

Non mancheranno le sezioni in auto, che saranno spaventosamente tutte uguali tra di loro, scriptate e realizzate in modo molto sommario.

Multiplayer

Il multiplayer di Battlefield Hardline è caratterizzato principalmente da un nuovo metodo di progressione. Con questo nuovo titolo infatti andremo a disporre dei soldi per poter acquistare nuove armi, gadget e accessori che potranno essere sbloccati senza grossa fatica e senza dover raggiungere per forza un determinato livello. Grazie alla modalità storia, inoltre, potremo anche sbloccare dei Battlepack di diverso valore (bronzo, argento e oro) che conterranno nuovi gadget, consumabili e mimetiche per le nostre armi.

Nessuna novità per le classi, che rimangono sempre le stesse seppur cambiando nome. Potremo infatti scegliere tra:

  • Operatore – il più versatile, in grado di attaccare e difendere con la possibilità di curare i compagni feriti.
  • Meccanico – una classe in grado di aggiustare e danneggiare i veicoli.
  • Assassino – che potrà piazzare cariche esplosive e potrà avvalersi dell’aiuto di uno scudo balistico.
  • Professionista – sempre pronto a sfruttare il suo cecchino per eliminare le minacce in lontananza.

Battlefield Hardline

Le modalità di gioco ricevono una bella rinfrescata, grazie 5 nuove modalità del tutto inedite:

  • Rapina – I criminali vogliono rubare oggetti di grande valore mentre la polizia vuole fermarli. I criminali devono violare uno o più depositi, rubare le due sacche e portale all’elicottero per mettere al sicuro il bottino. La polizia è autorizzata a utilizzare la forza letale per sventare la rapina e impedire ai criminali di fuggire.
  • Corto circuito – Veicoli marcati sono disseminati per la mappa. Poliziotti e criminali devono conquistare questi veicoli segnalati e guidarli ad alta velocità per esaurire i ticket dell’altra squadra.
  • Soldi sporchi – Poliziotti e criminali si affrontano per conquistare un ricco bottino. La polizia vuole recuperare il denaro come prova e i criminali vogliono tenerselo. Il lavoro di squadra sarà fondamentale, e per vincere bisognerà mettere il denaro recuperato nei depositi designati.
  • Salvataggio – Degli spietati criminali hanno preso due persone in ostaggio nel tentativo di negoziare una fuga. I poliziotti devono salvare almeno uno dei due ostaggi o eliminare tutti i criminali entro il tempo limite. Non sono permessi rientri.
  • Nel mirino – Un boss della malavita vuole pentirsi per salvare la pelle: i criminali non possono permetterlo e hanno organizzato un attacco per impedirgli di raggiungere il tribunale. I poliziotti devono scortarlo verso una delle zone di estrazione impedendo che venga ucciso.
  • Conquista piccola/grande – Classico scontro per il possesso dei punti di controllo. Le due squadre si affrontano per conquistare 3 punti di interesse nella mappa e mantenerli fino all’esaurimento del ticket nemico.
  • Deathmatch a squadre – Combattimento di fanteria ravvicinato, senza veicoli. L’obiettivo è quello di uccidere quanti più nemici è possibile.

Tutte le modalità di gioco, tuttavia, hanno uno stile molto frenetico e spesso ci ritroveremo morti senza nemmeno capire da dove siano arrivati i colpi. Saranno necessarie un po’ di ore di gioco per abituarsi a ritmi molto elevati ed iniziare a capire realmente come poter affrontare al meglio ogni partita.

Le mappe si adattano bene alle modalità di gioco a cui sono dedicate. La distruttibilità dell’ambiente, tuttavia, sembra essere davvero molto relativa. Ci ritroveremo in alcune mappe in cui potremo distruggere qualsiasi cosa ci si pari davanti, per poi giocare in alcuni ambienti in cui un colpo di RPG non scalfirebbe nemmeno un vetro di pochi centimetri.

Comparto Tecnico

Battlefield Hardline viene eseguito su PlayStation 4 a 900p e 30fps. Sebbene già la risoluzione non gridi “next-gen!” nemmeno l’impatto visivo sembra essere dei migliori, sia nella campagna principale che nel multiplayer. Le mappe della modalità multigiocatore, sopratutto, sembrano davvero essere scarne di dettagli, come se Visceral si fosse limitata a fare il compitino per portare avanti il gioco.

Battlefield Hardline

Il comparto audio, invece, è di buona fattura. Così come il doppiaggio italiano, che con nomi di rilievo come quelli visti nel cast di Battlefield Hardline, non è cosa da niente.

Considerazioni finali

[average_score]Si può dire con assoluta certezza che se Battlefield Hardline fosse stato un DLC di Battlefield 4, nessuno sarebbe rimasto scontento dall’enorme mole di contenuti che avrebbe avuto. Electronic Arts invece ha deciso di rilasciarlo come gioco standalone, e va quindi valutato per quello che è: un titolo ampiamente sufficiente, che purtroppo sembra avere molte più difetti che pregi. Se siete stanchi di Battlefield 4, Hardline potrebbe sicuramente ridare un po’ di freschezza al genere, ma abbiamo sicuramente visto titoli ampiamente migliori nel corso dei mesi passati.

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Battlefield Hardline

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Battlefield Hardline

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Versione provata: PlayStation 4
Data di uscita: 19 marzo 2015
Genere: Shooter in terza persona
Giocatore singolo: si
Multiplayer online: si
Sviluppatore: Visceral Games
Publisher: Electronic Arts
Piattaforme: Xbox One, Xbox 360, PS3, PS4, PC
Lingua: Italiano (dialoghi), Italiano (menu)

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