La fine di Crota è stato il secondo raid aggiunto nel primo gioco di Destiny: quello che ha dato inizio alla faida familiare con Oryx. In questa incursione, infatti, i Guardiani affrontano Crota, primogenito del Re dei Corrotti che ha deciso di assaltare la Luna in cerca di gloria. Il raid, in una versione completamente rinnovata, arriva finalmente anche in Destiny 2 con nuove meccaniche da scoprire per uccidere i nemici e completare gli encounter.
La fine di Crota (Crota’s End): la guida completa
Il raid “La fine di Crota” è disponibile gratis per tutti i giocatori di Destiny 2: non è necessario, infatti, possedere alcun DLC per affrontare questa incursione rivisitata, ma è possibile avviare l’attività anche solo con la versione free-to-play di D2.
Rispetto al passato, il raid è stato modificato per includere delle meccaniche più complesse che fin dalle prime ore di disponibilità dell’incursione hanno trovato il favore degli utenti che si sono detti particolarmente soddisfatti dell novità incluse in questo nuovo “vecchio” Crota.
Con questa guida imparerete le basi delle meccaniche di gioco, come il Calice di Luce, la Spada dell’Alveare e i vari buff e debuff che vi aiuteranno a superare prima l’abisso e il ponte, per poi sconfiggere ed uccidere definitivamente la Cantamorte Ir Yut e Crota, figlio di Oryx.
L’entrata
Proprio come nella versione originale, il rinnovato raid di D2 inizia alla Bocca dell’Inferno sulla Luna, ma la meccanica per formare il ponte, questa volta è diversa. I giocatori devono mantenere e caricare il Calice di Luce per formare le varie parti che serviranno per completare l’attraversata. Quando il Calice è carico è necessario interagire con la piastra per veder formare il ponte, che una volta formato del tutto offrirà l’accesso al portale per l’Abisso (ricordatevi sempre di saltare prima di toccare terra per evitare di morire.
L’Abisso (Labirinto degli schiavi)
L’obiettivo di questo encounter è illuminare le Lampade Abissali lungo il percorso per arrivare alla fine del labirinto. Anche in questo caso non basterà più semplicemente avvicinarsi alle lampade, ma sarà necessario utilizzare il Calice di Luce ed ottenere il buff “Illuminato” per far luce sul percorso. Questo buff è ottenibile mantenendo il Calice di Luce che si caricherà con più velocità uccidendo il maggior numero di nemici: una volta caricato il Calice sarà possibile accendere la lampada.
Una volta illuminata la lampada, il giocatore che ha portato il Calice fino ad ora otterrà il debuff “Esausto” che gli impedirà di illuminare la prossima lampada, quindi tutta la squadra dovrà alternarsi nella carica del Calice di Luce e nell’accensione delle lampade. Mantenere il Calice, inoltre, eliminerà il “Peso dell’oscurità” che rallenta i giocatori all’interno di questa sezione.
Quando si accende una lampada, tutta la squadra perde i debuff “Avvolto nell’Oscurità” e “Peso dell’Oscurità“, ma per proseguire è necessario assicurarsi che la prossima lampada sia effettivamente pronta ad essere accesa (si noterà un alone verde che la circonda). Nel caso non lo fosse, bisognerà posizionare il Calice di Luce nel podio presente nelle vicinanze di ogni lampada. (Lo stato delle lampade è casuale, quindi potreste dover effettuare questo passaggio ogni volta).
Proseguite lungo il percorso facendo sempre attenzione ai buchi nel pavimento e ai nuovi ostacoli dondolanti che azzereranno in un attivo la vita del vostro Guardiano.
Il ponte
Il ponte è notoriamente una delle parti più di difficili di questa raid, ed anche in questo caso si riconferma come tale. L’encounter inizia con il Calice di Luce che andrà raccolto e caricato per formare le piattaforme necessarie a costruire il ponte. Per ottenere il Calice è necessario eliminare i Campioni Barriera che compaiono alle piastre, ma fate attenzione: tenere troppo il Calice vi ucciderà, quindi assicuratevi di passarlo ai vostri compagni una volta diventati “Illuminati“.
Per iniziare a costruire il ponte, i giocatori devono occupare tutte e tre le piattaforme: anche in questo caso, infatti, abbadonando una piattaforma si attiverà il Totem che costringerà la squadra al wipe. Una volta che un giocatore è Illuminato, è possibile recarsi alla piattaforma centrale per creare il ponte. Una volta completato il processo, un giocatore deve uccidere il Portaspada, prendere la spada ed attraversare.
Una volta dall’altro lato, è necessario sconfiggere il Custode e infilare la spada in uno dei podi a disposizone. I Custodi possono essere uccisi soltanto con la Spada dell’alverare, quindi assicuratevi di avere carica a sufficienza per questo compito. Ripetete questo processo cinque volte fino a quando ogni giocatore è dall’altro lato, mentre i giocatori con il buff “Illuminato” dovranno occuparsi di eliminare anche le Maliarde.
Ir Yut, la Cantamorte
Anche in questo caso troviamo un encounter abbastanza diverso rispetto alla prima versione del raid: per iniziare la fase di DPS contro il boss è necessario eliminare le Maliarde nascoste nelle torri illuminate da una barriera verde. Questa barriera può essere attraversata solo con il buff “Illuminato”, quindi sarà necessario ottenere il Calice di Luce, caricarlo e quindi passarlo ad un altro giocatore (il numero minimo di giocatori con il buff consigliato è almeno 3). Le torri possono nascondore una Maliarda oppure un Urlatore, nel caso in cui localizziato un Urlatore saprete per certo che quella è la torre sbagliata.
Una volta uccisa la prima Maliarda avrete a disposizione 35 secondi per uccidere tutte le altre, il consiglio quindi è quello di localizzarle tutte e sincronizzare l’uccisione con i compagni di squadra. Una volta uccise le prime 3 maliarde, inizierà la fase di DPS in cui Ir Yut non avrà il suo scudo e potrà subire danni. Dopo ogni fase DPS ci saranno più maliarde rispetto alle 3 originali, quindi assicuratevi di ottenere il buff “Illuminato” con più giocatori.
Crota, Figlio di Oryx
Finalmente è di nuovo il turno di Crota, Figlio di Oryx: in questo caso, proprio come nella versione originale, per abbassare il suo scudo sarà necessario utilizzare le Spade dell’Alverare, ma una non sarà sufficiente. Per utilizzare la Spada bisognerà essere “Illuminato“, quindi anche in questo caso bisognerà utilizzare il Calice di Luce per ottenere il buff, che servirà anche per eliminare la Superanima che illimunierà nel cielo durante la fase di DPS.
Il procedimento da seguire, quindi, è molto semplice (solo sulla carta, ndr): ottenere il Calice di Luce, ottenete il buff “Illuminato“, recuperate le Spade dell’Alveare, abbassate lo scudo di Crota e quindi iniziate la fase di DPS. Come detto in precedenza, l’eliminazione della Superanima concluderà la faso di danno del boss, quindi è necessaria una buona sincronizzazione della squadra per portare a termine questo encounter e concludere il raid.
Dopo la terza fase di DPS la Superanima vi costringerà al wipe, quindi assicuratevi di avere una potenza di fuoco sufficiente ad aliminare Crota nei primi tre giri.
Iscriviti al nostro canale Telegram per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie!